TOUR SOLD OUT. CHIUSE LE ISCRIZIONI
Tour di 2 ore – Garbatella + studi d’arte
Date disponibili:
Dal 20 al 25 ottobre sarà possibile partecipare gratuitamente a un tour guidato di due ore alla scoperta della Garbatella storica, con visita a tre studi-galleria attivi nel quartiere:
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Open Studio Gallery di Patrizia Genovesi
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Spiritree Bottega d’Arte
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Studio d’Arte di Sandra Gianesini
Garbatella, città giardino del Novecento e cuore pulsante di Roma, è oggi un territorio dove l’arte si intreccia al tessuto urbano.
Qui nasce DAI – Distretto di Arte Immagine, un progetto che valorizza la vitalità culturale del quartiere attraverso percorsi visivi, studi aperti e incontri con gli artisti.
Un invito a scoprire Garbatella come spazio di creatività diffusa, tra memoria e linguaggi contemporanei.
In occasione di Rome Art Week, L’Open Studio Gallery di Patrizia Genovesi apre le porte a una mostra site-specific dedicata al tema dell’identità visiva nell’era dell’intelligenza artificiale.
L’Open Studio Gallery diventa un luogo d’incontro diretto con l’artista: uno spazio intimo dove osservare il processo creativo da vicino e riflettere su arte, percezione e tecnologia.
Il vernissage, su prenotazione, sarà un momento di condivisione con il pubblico in uno dei contesti urbani più suggestivi di Roma.
Prenota la visita alla mostra “IDENTITY”
Mostra immersiva a cura di Patrizia Genovesi
Dal 20 al 30 ottobre – ore 16:00–20:00
Vernissage: 21 ottobre – ore 18:30–20:30
Via Villa Belardi, 18 – Roma – Partecipazione gratuita, prenotazione obbligatoria.
VERNISSAGE SOLD OUT. CHIUSE LE ISCRIZIONI
PRENOTA ORA LA VISITA ALLA MOSTRA
Approfondimento:
la mostra IDENTITY
Una mostra immersiva a cura di Patrizia Genovesi
Open Studio Gallery – Rome Art Week 2025
Vernissage: 21 ottobre 2025 – ore 18.30–20.30
Mostra: 20–30 ottobre 2025 – ore 16.00–20.00
Indirizzo: Via Villa Belardi, 18 – Roma
Info: openstudiogallery.pg@proton.me
Ingresso gratuito – posti limitati
Prenota ora per riservare il tuo ingresso, i posti sono limitati
Il Progetto
IDENTITY è un progetto espositivo che affronta il tema dell’identità come processo visivo, spaziale e cognitivo.
La mostra si articola in tre sezioni immersive — fotografia, video, suono, interazione — che esplorano il modo in cui la nostra presenza nel mondo si definisce attraverso l’architettura, la percezione e l’intelligenza artificiale.
In uno scenario dominato da ambienti digitali, città intelligenti e algoritmi visivi, IDENTITY non propone risposte, ma apre domande.
Come si trasforma la coscienza quando non ha più un luogo stabile da abitare?
Chi siamo, quando il nostro volto è interpretato da un sistema artificiale?
Le tre sezioni non si sommano, ma compongono un’unica esperienza: un percorso immersivo che invita a guardare l’identità non come una definizione, ma come una forma in movimento.
Architetture: la città giardino
Un’indagine fotografica e audiovisiva sul quartiere giardino romano d’inizio Novecento.
Un modello urbano costruito per formare non solo lo spazio, ma anche il senso di appartenenza.
Le immagini e i suoni tracciano le linee sottili che legano l’identità individuale al disegno della città.
Nuove forme del vivere
I quartieri sperimentali di Copenaghen diventano il luogo di osservazione per una nuova relazione tra corpo e spazio.
Architetture nate per essere abitate in modo diverso, raccontate con uno sguardo che mescola visione, documentazione e interpretazione.
L’identità emerge qui come risultato di un progetto condiviso: urbano, ambientale, estetico.
L’identità nell’epoca dell’algoritmo
La sezione più speculativa della mostra.
Fotografie, video, linguaggi generativi, sistemi interattivi: tutto concorre a mettere in scena un interrogativo preciso.
Che cosa succede all’identità, quando è osservata, definita o prodotta da una macchina?
La sezione include opere di Patrizia Genovesi e dei fotografi selezionati dell’AFIP International – Associazione Fotografi Professionisti.
Una mostra immersiva
Ogni sezione della mostra è progettata come ambiente:
non ci sono cornici da osservare a distanza, ma spazi da attraversare, ascoltare, interrogare.
Fotografia, video, voce narrante, QR code, interfacce NFC creano un sistema di visione e ascolto.
Lo spettatore non guarda: partecipa.
IDENTITY partecipa al gruppo DAI, la rete delle Gallerie d’arte del distretto artistico di Roma Municipio VIII, nell’ambito di Rome Art Week 2025, all’interno del progetto collettivo “Immagina futuro e memoria”, con una riflessione visiva sul rapporto tra spazio urbano, tecnologie emergenti e costruzione della coscienza individuale.



