L’atto creativo risponde al bisogno di immortalità dell’uomo. Il riconoscimento da parte di altri dell’opera creata dà vita ovvero autonomia alla creazione. Senza questa autonomia l’opera sarebbe per l’autore solo una parte di sé . Non risponderebbe pertanto al suo vero bisogno: perpetuare la propria esistenza. Quando non vi è riconoscimento dell’opera né atto creativo per incapacità di espressione dell’individuo, per dare continuità alla propria vita l’uomo usa un meccanismo di controllo della realtà con ogni mezzo, sia esso pure violento, contro gli altri e contro se stesso.L’atto creativo risponde al bisogno di immortalità dell’uomo. Il riconoscimento da parte di altri dell’opera creata dà vita ovvero autonomia alla creazione. Senza questa autonomia l’opera sarebbe per l’autore solo una parte di sé . Non risponderebbe pertanto al suo vero bisogno: perpetuare la propria esistenza. Quando non vi è riconoscimento dell’opera né atto creativo per incapacità di espressione dell’individuo, per dare continuità alla propria vita l’uomo usa un meccanismo di controllo della realtà con ogni mezzo, sia esso pure violento, contro gli altri e contro se stesso.
Patrizia Genovesi