MOSTRA FOTOGRAFICA A ROMA

ROMA 28 marzo 
“IMAGE Historic Garbatella” opens Patrizia Genovesi’s series of exhibitions dedicated to a selection of the most interesting sites in Rome from an architectural and historical perspective.
The IMAGE project begins with one of the most beautiful and unusual neighborhoods in Rome, Garbatella, of which it returns both best known and least conventional views while highlighting their diversity, architectural structures, atmosphere, and colors.

 

Her photographic portraits of Nobel Prize Laureates (Rita Levi-Montalcini, John Nash, Robert Ernst, Robert Mundell, and Frank Wilczeck) have been selected and published by the Nobel Prize organisation (www.nobelprize.org), the University of Macau (www.umac.mo) and the Foundation of the Nobel Prize Viktor Hamburger.The exhibition“IMAGE Historical Garbatella” marks the opening of Patrizia Genovesi’s IMAGE project, which will comprise of a series of photographic exhibitions dedicated to some of the most interesting sites of Rome from an architectural and historical point of view.
The IMAGE project starts with Garbatella, one of the most special and beautiful neighborhoods in Rome, of which Genovesi has portrayed both well-known and less conventional locations and highlighted the variety, architectural structures, atmosphere, and colours.
Garbatella was created around 1920 with the so-called “lotti”: small groups of housing units made up of houses and villas overlooking courtyards and gardens which were originally planted with vegetables and equipped with clothes horses, washtubs, small shops.
Architects and city planners from all over Italy and Europe study Garbatella not just for its historical value and aesthetic importance, but also for its extreme liveableness, which makes it of great relevance to contemporary urban trends.The exhibition will be housed by Libreria 3f in Via Giovanni Ansaldo, just in the heart of Garbatella, an excellent starting point for those who would like to take a walk around the “lotti” looking for the “live” version of the views and glimpses they have just admired in pictures.
 FOR INFORMATION:libreria 3fvia Giovanni Ansaldo, 3f  ROMA
opening hours: Monday-Saturday 10:00 am – 1:00 pm  4:00 pm – 8:00 pm
additional openings by appointment
tel: 06.51602141  e-mail: libreria3f@libero.it
press office: controcanto.ufficiostampa@gmail.com
opening March 27th 2012 7:00 pm
www.patriziagenovesi.com

3f 
via Giovanni Ansaldo, 3f  ROMA
apertura della mostra: lun-sab ore 10:00-13:00 16:00-20:00
aperture supplementari su prenotazione
tel: 06.51602141  e-mail: libreria3f@libero.it
ufficio stampa: controcanto.ufficiostampa@gmail.com
inaugurazione 27 marzo 2012 ore 19:00

 

 


Visualizzazione ingrandita della mappa
Dalla posa della prima pietra, avvenuta nel febbraio del 1920 come ricorda una targa marmorea in Piazza Brin, la Garbatella si sviluppò in poco più di dieci anni. Nata per ospitare il primo “quartiere operaio” d’Italia nella zona della stessa Piazza Brin, essa vide sorgere in rapida successione le “case rapide” di Via S. Adautto, i “villini a riscatto” di Largo Randaccio, i “quartieri degli sfrattati” intorno a Piazza Sapeto, gli “alberghi” nella zona di Piazza Michele da Carbonara, le “casette modello” tra Piazza Giovanni da Triora e Via delle Sette Chiese, le palazzine dei Postelegrafonici tra Viale Massaia e Via di Villa Belardi.

In quel decennio di impetuoso sviluppo e profonda trasformazione della città di Roma, il quartiere fu teatro di una serie di innovazioni e sperimentazioni, figlie di esigenze spesso sovrapposte e rapidamente mutevoli. Le costruzioni mostrano l’influenza di modelli architettonici ed urbanistici diversi, tra cui la “garden city” britannica, il razionalismo tedesco, il neobarocco, il regionalismo. E tuttavia gli architetti che vi lavorarono seppero preservare, a dispetto di tanto attivismo, una straordinaria unitarieta’ di stili, atmosfere, toni, colori e ritmi di distribuzione degli spazi, all’insegna della vivibilita’ e del rispetto della “misura umana”.

Negli anni Roma si e’ trasformata in una metropoli moderna, luogo di affollamento e traffico. E la Garbatella è diventata un luogo un po’ magico, dove il rumore caotico della citta’ che vive proprio a due passi sembra sospendersi per lasciare spazio ad un silenzio inatteso. Le piazze si succedono ai vicoli ed alle scale pedonali, gli ampi cortili condominiali ai giardinetti privati; l’orografia contribuisce alla varieta’ costringendo il passo e lo sguardo a brevi, ma continue, salite e discese. Scorci, visuali, prospettive del tutto speciali si susseguono, in una serie che diventa inesauribile se li si osserva in momenti diversi della giornata o della stagione in modo che la luce ne valorizzi di volta in volta un carattere diverso.